sabato 9 giugno 2012

La Pietra aka Bismantova secondo me

Se sei emiliano, di Reggio o di Modena, la tua carriera arrampicatoria è partita da lì: dalla pietra di Bismantova; per tutti 'la Pietra'. O, se le prime prese le hai tirate in palestra, poi in pietra c'è caso che hai trovato nuovi amici e talvolta l'anima gemella.
Tipo me.
 Lì, un giorno di pioggia, sotto lo strapiombo di gare nuove ho incontrato Marcs. Non che mi sono innamorata subito o cose del genere, l'ho ascoltato un pò, straparlava, e ho continuato a scalare. Mi ricordo anche il tiro "thomas turbato".
Un gran tiro di merda,
che più brutto non si può.
Ma all'epoca ero ancora giovane, ingenua ed entusiasta.
Mai più toccato infatti.







Di tiri così ne trovi, anche troppi. E nessuno dice bao perchè fanno grado.
In Pietra c'è questo mito che se impari a bismantova a scalare poi scali bene dappertutto. 
'Sto cazzo.
Pochi pensano che andare da un buco di 5x5 scavato all'altro e' un esercizio ginnico e non mentale.

Basta con la polemica.

Va bè



Alla Pietra ci sono anche tiri belli, qualcuno naturale che ti ingaggia parecchio, qualcuno mitico che ti ripeti i movimenti la notte prima di dormire e sogni di avere il livello per arrivare in catena. Come quando prendevi le prime cotte e non riuscivi a distogliere il pensiero da Lui/Lei e pensavi fosse la cosa più bella e perfetta del mondo.



 Scalare in Pietra e' una storia d'amore: c'è la voglia di vederla , di toccarla, di pensarla con passione. Così tanta passione che le storie vere va a finire che si sgretolano, come arenaria. Perchè se hai tempo libero corri su ad attaccarti e così pure chi ti aspetta a casa s'attacca.



In pietra ci sono cose belle: c'è il panorama, stupendo, rilassante. Ci sono i tortelli e lo gnocco fritto. Ci sono arrampicatori emiliani, pronti a bersi un bicchiere di lambrusco con te a fine giornata.  E c'è l'arenaria.  Roccia ostica, fragile, complicata. Che ha bisogno di aderenza per goderla appieno e lontano dagli scavatoni ti fa sudare e imprecare.



Venire in Pietra: sì, ne vale la pena.
Amare la Pietra non sempre e' possibile perchè tutte le storie d'amore hanno momenti buoni e periodi di crisi. Come questo, in cui la vedo invecchiata, ferita e vestita sempre uguale.
Passera' , se riuscirò a rivisitarla con gli occhi della Clems.



Adatto ai bambini? Assolutamente sì, dai bebè a quelli più grandicelli

Settori consigliati con i bimbi piccoli? i migliori in assoluto Pilone Giallo, Sasso sul sentiero, gare vecchie. DA EVITARE banana, torrione sirotti, zona Gabri

Dormire in camper, van, auto? piazzale Dante, proprio sotto la Pietra

Tenda? si, con discrezione. Sul pianoro sommitale o chiedere in Foresteria il permesso di utilizzare il prato

Mangiare e/dormire Foresteria san benedetto (ristorante con camere) Osteria La sosta (ristorante gestito da una super climber) Rifugio della Pietra (ristorante)

Vuoi fare un corso? Si può, senti le guide alpine

Qualche info in più? prova qui su Arrampichard













1 commento:

  1. Buon giorno a tutti, se può interessare qui trovate la nuova guida di Arrampicata Sportiva dedicata alla Pietra di Bismantova:
    http://www.alexstecchezzini.it/outdoor/pietradibismantova/
    per qualsiasi info non esitate a contattarmi.
    Grazie Alex

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